Terapia del Linguaggio
Logopedista
Valeria Nardi
su appuntamento diretto con Valeria telefonando al 349 420 7362
Luogo di incontro presso lo Studio di Filiderba in Via F. Brunetti, 15 – Firenze – zona Cure
per INFO scrivere a caterina@filiderba.org o telefonare a Caterina cell: 329 42 19 394
Sono circa quarant’anni che lavoro con i ragazzi cosiddetti “diversamente abili” ma ancora non ho capito cosa si intenda con questo termine…. forse sì, una spiegazione posso riconoscerla…. i miei bambini ed i miei ragazzi hanno una abilità straordinaria di farci guardare dentro noi stessi e riflettere…….
L’intervento logopedico non è, come talvolta si sente affermare, una tecnica, né una raccolta di procedimenti da applicarsi a senso unico, in base ad una semplice indicazione diagnostica .Piuttosto è il risultato di un’interazione educativa costruttiva e creativa, fra logopedista e bambino, sostenuta prima di tutto e fondamentalmente da un valido rapporto affettivo. Deve inoltre disporre di una gamma di strategie e di attività specifiche da scegliere con oculatezza e da adattare con sensibilità caso per caso al fine di facilitare e promuovere l’apprendimento. Occorre avere una certa intuitività e comprensione della natura e dei problemi umani, oltre che dei propri limiti personali; nonché creatività nella ricerca di sempre nuovi mezzi e metodi con una costante attitudine all’autocritica per una rapida e continua revisione dei propri piani di lavoro.
Per ottenere il massimo recupero nei bambini è sempre necessario lavorare in stretta collaborazione con i due ambienti educativi primari : la Famiglia e la Scuola. Infatti in base alla mia esperienza ritengo che sia fondamentale attuare dinamiche relazionali ed affettive chiaramente codificate, nonché uniformare gli atteggiamenti educativi . A tale scopo il mio lavoro comprende incontri nelle scuole con gli insegnanti dei bambini più volte nell’arco dell’anno scolastico, mentre con la famiglia il rapporto di confronto e scambio avviene ogni volta che i bambini fanno terapia in studio. Spesso il genitore che accompagna il bambino resta nella stanza per osservare il nostro lavoro per poi mettere in pratica quando sarà a casa con il figlio.
LAVORIAMO SPESSO IN PICCOLO GRUPPO
Il Linguaggio è un ambito molto vasto per poterlo definire in poche parole.
E’ la vita stessa che si esprime in tutte le sue forme e per questo, se siamo deboli sotto un certo aspetto, proviamo a potenziare gli altri per compensare lo squilibrio. Nel lavoro in piccolo gruppo viene stimolata la compensazione delle abilità fra tutti e si è naturalmente portati all’imitazione di chi riesce meglio, ognuno nel suo specifico. In questo modo lo sviluppo del Linguaggio si arricchisce nella reciprocità.
Impariamo a stare in cerchio
Il gioco rende le relazioni più facili… ed i compagni di gioco sono lo specchio delle nostre emozioni. Quando riusciamo a stare in cerchio ed a rispettare le regole il gioco diventa una vera gioia condivisa.